Utilizzatori entusiasti - i rapporti di caso con VITA VIONIC SOLUTIONS
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I rapporti di caso in sintesi
- Struttura scheletrata convenzionale realizzata nel workflow digitale
- Libertà occlusale con VITA VIONIC DENT DISC multiColor
- Denti VITA in disco in composito policromatico VIONIC DENT DISC multiColor
- Denti premium assolutamente precisi ricavati dal disco policromatico
- Opportunità delle protesi totali digitali
- Due prospettive diverse: Fabbricazione supportata da CAD/CAM per protesi totali



« La decisione presa istintivamente è stata quella di proseguire con il consueto workflow digitale. Durante la discussione è diventato rapidamente chiaro il motivo: gli elementi dentali potevano essere realizzati su misura per la struttura e per il ponte utilizzando VITA VIONIC DENT DISC multiColor A2 in un unico passaggio. Questo per garantire il massimo spessore della stratificazione e la massima stabilità, oltre a un fissaggio sicuro grazie a una fessura di incollaggio uniforme, evitando così il lungo processo di levigatura dei denti preconfezionati sulla base di un semplice sospetto. »
Norbert Wichnalek, HIGHFIELD.DESIGN, Augusta, Germania
"In realtà, non realizziamo più protesi scheletrate", è stata la risposta di Highfield.Design – Zahntechnik Wichnalek (Augusta, Germania) alla richiesta di uno studio dentistico. Le attrezzature per la fusione dei metalli erano state effettivamente dismesse già diversi anni prima e, da allora, tali strutture vengono realizzate esclusivamente nel workflow digitale mediante lavorazione sottrattiva in PEEK. Poiché il cliente ha sempre la priorità, previa consultazione, Norbert Wichnalek, Lukas Wichnalek, Arbnor Saraci e Patricia Strimb hanno affidato la realizzazione della struttura a un laboratorio esterno, per poi completare il lavoro internamente. Dopo alcune discussioni nel team, sono stati creati gli elementi dentali su misura utilizzando VITA VIONIC DENT DISC multiColor (VITA Zahnfabrik, Bad Säckingen, Germania). Tramite il caso clinico, viene esposto come funziona questo workflow "digilogico" e quali vantaggi ne derivano.
Il caso quotidiano
Un paziente di 60 anni si era presentato nello studio dentistico perché desiderava stabilizzare i denti terminali mancanti nel primo quadrante e lo spazio edentulo nella regione 25 per una futura riabilitazione fissa con impianti. Per non dover sostenere costi elevati per questa soluzione provvisoria, la scelta è ricaduta su una protesi scheletrata. Prima della presa dell'impronta monofase con Impregum (Solventum, Seefeld, Germania), sono stati fresati i supporti per i ganci sui denti 14, 24 e 26. L'impronta è stata inviata a un laboratorio esterno, dove è stato realizzato un modello master e, su di esso, la struttura scheletrata in modo convenzionale. La struttura completata è stata consegnata sul modello al laboratorio Highfield.Design – Zahntechnik Wichnalek. In seguito, il team ha discusso se proseguire con il workflow analogico o digitale.



Elementi dentali su misura
La decisione presa istintivamente è stata quella di proseguire con il consueto workflow digitale. Durante la discussione è diventato rapidamente chiaro il motivo: gli elementi dentali potevano essere realizzati su misura per la struttura e per il ponte utilizzando VITA VIONIC DENT DISC multiColor A2 in un unico passaggio. Questo per garantire il massimo spessore della stratificazione e la massima stabilità, oltre a un fissaggio sicuro grazie a una fessura di incollaggio uniforme, evitando così il lungo processo di levigatura dei denti preconfezionati sulla base di un semplice sospetto. Anche l'occlusione può essere progettata in modo funzionale nel software CAD, adattandosi all'antagonista. Questo è particolarmente vantaggioso in presenza di spazi verticali ridotti, come nel caso in questione. Il disco policromatico è composto dal composito collaudato e altamente reticolato VITA MRP (Microfiller Reinforced Polymermatrix), da cui vengono realizzati tutti i denti premium VITA e che si è dimostrato particolarmente resistente all'abrasione1. Il naturale gradiente di colore e la fedeltà cromatica del disco garantiscono un effetto cromatico armonioso con i denti naturali.
1 Test di abrasione Pin on Block, Università di Ratisbona, Germania, 2015
Denti realizzati con la formulazione premium
La struttura scheletrata è stata scansionata sul modello, così come l'arcata antagonista e l'articolazione (Medit T710, Medit, Seul, Corea del Sud), e il set di dati è stato trasferito nel software exocad (exocad, Darmstadt, Germania). La morfologia dentale corretta è stata individuata con l'aiuto della libreria di denti Highfield.Design e adattata di conseguenza nel software di progettazione. Il ponte 15, 16 e 17 è stato costruito in blocco. Il dente 17 si integrava perfettamente in uno stop occlusale della struttura scheletrata. Su tutti i denti sono stati progettati dei perni basali che si adattavano perfettamente nei fori di ritenzione del supporto della struttura. La fessura di incollaggio è stata impostata a 0,01 mm, tenendo conto dell'opacizzazione. Dopo il nesting, che ha sfruttato in modo ottimale il gradiente cromatico del disco, il software CAM CORiTEC iCAM V5 smart ha inviato l'ordine di lavorazione all'unità di fresaggio imes-icore 350i PRO (imes-icore, Eiterfeld, Germania).





















Sistema ad incastro preciso
Gli elementi dentali realizzati con supporto CAD/CAM sono stati separato dal disco. Durante il primo controllo di adattamento sulla struttura scheletrata, i componenti protesici costituivano già un sistema a incastro perfetto. Come nei mattoncini Lego, i perni basali si adattavano perfettamente nei fori di ritenzione e il dimensionamento mesio-distale si integrava nella struttura scheletrica. Dopo la levigatura degli attachment e la rifinitura con gommini per lucidare, le aree basali di adesione della struttura basale sono state sabbiate con ossido di alluminio da 110 µm, condizionate con il primer universale VM LC PRIMER I e II, e successivamente mascherate con VITA VM LC flow GINGIVA OPAQUE. Dopo la sabbiatura basale-circolare e la condizionatura chimica degli elementi dentali con VITA VM CC LIQUID, è seguito il fissaggio sulla struttura con una miscela 1:1 del materiale polimerizzabile a freddo ad alta fedeltà cromatica VITA VM CC BASE DENTINE A2 e ENAMEL.













Unità protesica


visivamente come denti singoli.

multiColor.

GINGIVA OPAQUE.

a freddo VITA VM CC.

multiColor.

caratterizzazione per compositi VITA AKZENT LC.

Polish Hybrid.


visivamente come denti singoli.

multiColor.

GINGIVA OPAQUE.

a freddo VITA VM CC.

multiColor.

caratterizzazione per compositi VITA AKZENT LC.

Polish Hybrid.


visivamente come denti singoli.

multiColor.


« La produzione nel flusso di lavoro digitale è un‘altra valida „arma nel vostro arsenale“ per fornire ai pazienti protesi rimovibili omogenee e di alta qualità. »
Marc Wagenseil, odontotecnico, speaker internazionale VITA, Canada
Mi si è presentata l‘opportunità di mettere alla prova sia me stesso che la tecnologia digitale. Bisognava infatti produrre una protesi totale di prima classe implanto-supportata nell‘arcata superiore con il nuovo software 3Shape (3shape A/S, Copenaghen, Danimarca) e con il disco in composito policromatico VITA VIONIC DENT DISC multiColor (VITA Zahnfabrik, Bad Säckingen, Germania) recentemente introdotto sul mercato per la produzione sottrattiva di denti protesici. L‘interazione tra l‘esperienza tradizionale e le nuove tecnologie mi ha ispirato ancora una volta a esplorare nuove strade e a mettere in discussione la mia autostima professionale nel trattamento di casi implantari complessi.
Caso clinico
Il paziente si è presentato in studio perché aveva bisogno di una nuova protesi nell‘arcata superiore edentula. Poiché il paziente non gradiva l‘adattamento, la sensazione di un corpo estraneo e la funzione di una protesi convenzionale, gli è stato proposto l‘inserimento di impianti e ha accettato. La nuova protesi totale doveva essere stabilizzata su quattro impianti con abutment Novaloc (Straumann, Friburgo, Germania). Nell‘ambito del piano di trattamento è stato deciso di realizzare la protesi totale con flusso di lavoro digitale. Si doveva verificare se la protesi digitale permettesse una produzione più semplice e, dopo l‘inserimento, un adattamento simile o addirittura migliore rispetto alla protesi totale convenzionale. Di particolare interesse sono stati l‘inserimento stesso e la scelta di incorporare le parti secondarie nella base protesica alla poltrona o in laboratorio.



Il piano di trattamento prevedeva le seguenti fasi:
1. La parte palatale doveva essere progettata
2. La base in VITA VIONIC BASE DISC HI non doveva essere ulteriormente rinforzata.
3. L‘angolazione degli impianti non doveva essere soggetta a correzioni. Questa decisione è stata presa per via della rego- lazione flessibile dell‘angolazione con i vari Locator Novaloc, i quali consentono di compensare l‘effetto leva dei ponti in estensione. Allo stesso tempo, anche gli impianti sono stati alleggeriti nonostante il posizionamento sfavorevole duran- te la Una correzione protesica dell‘angolazione avrebbe semplicemente aumentato e amplificato l‘effetto leva. Per compensare ulteriormente il carico era inoltre essenziale la libertà occlusale senza interferenze in centrica.
4. L‘obiettivo era quello di rendere funzionale la morfologia oc- clusale dei denti nei cicli di masticazione del paziente e al contempo trasmettere il concetto di libertà di movimento in centrica dei posteriori VITAPAN LINGOFORM. La libreria di denti digitale VITA VIONIC DIGITAL VIGO, disponibile nel software 3shape, si basa sul design dei denti preconfeziona- ti VITA VIONIC VIGO, a sua volta plasmato sul design degli anteriori VITAPAN EXCELL e dei posteriori VITAPAN LINGOFORM. Il loro principio funzionale di base è stato quin di trasferito automaticamente all‘occlusione del paziente. Nota: VITA VIONIC DENT DISC multiColor è prodotto con lo stesso composito VITA MRP (Microfiller Reinforced Polymer- matrix) dei denti premium VITAPAN EXCELL e VITAPAN LINGOFORM.
5. Il trattamento è continuato con scansioni intraorali dell‘arcata inferiore e della cresta alveolare nell‘arcata superiore. Nota: la versione aggiornata del software 3shape (3Shape Dental System 2022) ha un‘opzione per i componenti implantari protesici che sono stati utilizzati in questo trattamento. Una volta caricate le scansioni e la registrazione, è stata avviata la progettazione della protesi. I denti selezionati sono stati VITA VIONIC VIGO O45 e 22L. I contatti posteriori sono stati adattati e con- fermati per implementare la libertà centrica.
6. L‘arcata dentaria e la base protesica sono state realizza- te in modo sottrattivo e fissate insieme con VITA VIONIC BOND.
7. Grazie all‘integrazione virtuale dei Locator Novaloc nel software e all‘elevata precisione di fresaggio, le matrici sono state inserite nella base protesica dopo la produzi- one sottrattiva. Per un legame sicuro, le matrici sono state integrate nella base protesica con adesivo DTK (Bredent, Senden, Baviera).

Informazioni di base
Libertà nella centrica: la libertà nella centrica è definita come „l‘area piatta“ nella fossa centrale in cui, in caso di contatto, indipendentemente dall‘inclinazione del dente, le cuspidi degli antagonisti hanno una libertà di movimento eccentrica compresa tra 0,5 e 1 mm. Tutti i denti naturali funzi- onano secondo questo concetto, che però è integrato solo in pochissimi denti protesici. Perché la libertà nella centrica è importante? Questo concetto è importante perché i denti artificiali non sono innervati, pertanto un paziente non può sentire quando i denti sono in occlusione o quasi. È importante notare che durante la masticazione c‘è cibo tra i denti e non è possibile stabilire un contatto centrico perfetto ad ogni singolo ciclo di masticazione, come è invece possibile nell‘articolatore durante la preparazione della protesi. A ciò si aggiunge il fatto che le protesi totali poggiano sulla mucosa. Considerando questi due aspetti, è in realtà impensabile che un paziente con protesi totale possa tornare sempre con precisione ad una poszione centrica. Per lo stesso motivo, anche i denti naturali - pur percepiti durante il processo di masticazione - non possono assumere con precisione una posizione centrica dopo ogni ciclo di masticazione. Questa è anche la principale causa di instabilità e tensione all‘interno delle protesi. Perché la libertà centrica era importante per il successo di questo trattamento? A causa della distribuzione dei pilastri implantari, un concetto occlusale libero senza interferenze era importante per prevenire eventuali effetti leva. Un dente preconfezionato con una centrica fissa non consentirebbe la compensazione necessaria affinché la protesi sia ben posizionata e svolga la funzione desiderata. Ciò vale in questo caso, in particolare in considerazione dei marcati ponti in estensione distali dall‘area del supporto implantare. Il paziente ha quindi bisogno di un design occlusale flessibile e adattabile.

5: Il file STL dell‘arcata per la protesi.
Matrice
Come descritto in precedenza, è stata prestata particolare attenzione ai Locator, poiché le matrici sono state collegate alla base protesica in laboratorio e non sulla poltrona. Pertanto, si doveva verificare se il trasferimento dimensionale della posizione dell‘impianto nel software, in combinazione con la produzione sottrattiva di precisione, avrebbe reso superflua l‘integrazione delle matrici chairside sul paziente. L‘incollaggio in laboratorio può ridurre il tempo sulla poltrona da 1,5 a 2 ore, e pertanto una maggiore comodità per il paziente, poiché diminuisce il lavoro da effettuare nella bocca. È tuttavia possibile fissare le matrici anche in laboratorio, a patto di utilizzare un modello accurato e una precisa procedura convenzionale. La produzione sottrattiva della base e il fissaggio delle matrici in laboratorio in questo caso sono stati efficaci e accurati. A causa della complessa distribuzione dell‘impianto, in questa situazione clinica era indispensabile una relazione precisa tra la testa dell‘impianto e la matrice.



Riepilogo
- I denti protesici analogici o digitali progettati con libertà occlusale conferiscono stabilità, flessibilità e capacità di adattamento al ciclo di masticazione del paziente. Il design occlusale può essere modificato nella produzione di materiale dentale con VITA VIONIC DENT DISC multiColor per ottenere l‘affidabilità e la funzionalità desiderate.
- L‘impatto e lo scorrimento sulle estremità delle cuspidi sono la causa principale dei problemi di protesi noti.
- Questo piano di trattamento mostra le sfide di un lavoro di cui poter essere soddisfatti e il flusso di lavoro digita- le per la produzione di protesi supportate da impianti.
- VITA VIONIC DENT DISC multiColor ha reso possibile un flusso di lavoro semplice e rapido per creare protesi di alta qualità.
Conclusioni
In qualità di professionisti, dobbiamo creare protesi specifiche per il singolo paziente e non aspettarci che sia quest‘ultimo ad adattarsi alla nuova protesi. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario utilizzare denti protesici adattabili. D‘altra parte, è indispensabile analizzare personalmente la situazione per evitare di intralciarsi nel proprio lavoro e adattare le proprie capacità alle esigenze specifiche del paziente.
La libertà nella centrica è la possibilità di muoversi all‘interno del contatto centrico e quindi non bloccarsi in un morso. Questo concetto consente un adattamento occlusale flessibile alle esigenze del paziente, ma è integrato solo in alcuni progetti di protesi di cui disponiamo. Il trattamento di successo in questo caso può essere attribuito proprio alla libertà offerta dalla libreria di denti VITA e quindi dall‘arcata prepa- rata in modo sottrattivo con VITA VIONIC DENT DISC multiColor.
Quindi, se vogliamo essere un supereroe per i nostri pazienti, non possiamo limitarci a inserire i denti nella protesi totale. La produzione nel flusso di lavoro digitale è un‘altra valida „arma nel vostro arsenale“ per fornire ai pazienti protesi rimovibili omogenee e di alta qualità. Ciò che conta è il tipo di denti utilizzati nella produzione tradizionale o digitale. Informatevi dunque sulla libertà centrica della linea di denti posteriori VITAPAN LINGOFORM e della libreria di denti digitale VITA VIONIC DIGITAL VIGO con VITA VIONIC DENT DISC multiColor. La libertà è una buona cosa!
L‘autore ringrazia i suoi pazienti, VITA Zahnfabrik, Aurum Lab Calgary e in particolare Jason Atwood.
Denti VITA in disco in composito policromatico
VIONIC DENT DISC multiColor
Il disco policromatico, realizzato nel comprovato composito VITA MRP (Microfiller Reinforced Polymermatrix), offre oggi nel campo delle protesi combinate le consuete caratteristiche in termini di qualità ed estetica dei denti premium VITA, che vengono creati in modo preciso e personalizzato per il paziente nel software di progettazione. Nella seguente intervista, Lukas Wichnalek e Arbnor Saraci (entrambi i quali esercitano presso lo studio Zahntechnik Wichnalek – HIGHFIELD DESIGN, Augusta, Germania) ci parlano di come utilizzano con soddisfazione questo tipo di disco


« L'aspetto che risulta più particolare è il fatto che il grezzo, grazie all'andamento cromatico integrale, dona al materiale del dente un aspetto naturale. Il gradiente cromatico equilibrato crea automaticamente nella zona incisale di minore spessore una traslucenza vitale. »
Lukas Wichnalek e Arbnor Saraci, Zahntechnik Wichnalek – HIGHFIELD DESIGN, Augusta, Germania
Nella preparazione di protesi combinate era frequente la necessità di modificare a livello basale e occlusale i denti preconfezionati. Ogni singolo elemento doveva essere infatti lavorato manualmente per essere adattato alla struttura. Logicamente, il passo successivo consiste nel preparare il materiale del dente in modo individuale direttamente sulle strutture, in un'unica colata, con l'ausilio di strumenti CAD/ CAM. VITA VIONIC DENT DISC multiColor nasce da un'azienda che lavora da 100 anni all'espansione delle proprie conoscenze sui denti preconfezionati, che formano parte del DNA e della denominazione stessa dell'impresa: VITA Zahnfabrik. Il disco policromatico, realizzato nel comprovato composito VITA MRP (Microfiller Reinforced Polymermatrix), offre oggi nel campo delle protesi combinate le consuete caratteristiche in termini di qualità ed estetica dei denti premium VITA, che vengono creati in modo preciso e personalizzato per il paziente nel software di progettazione. Nella seguente intervista, Lukas Wichnalek e Arbnor Saraci (entrambi i quali esercitano presso lo studio Zahntechnik Wichnalek – HIGHFIELD DESIGN, Augusta, Germania) ci parlano di come utilizzano con soddisfazione questo tipo di disco.
Per quale motivo avete deciso di utilizzare con VITA VIONIC DENT DISC multiColor un metodo di produzione di protesi combinate basato su CAD/CAM? Per quali tipi di interventi fate uso di questo materiale?
Lukas Wichnalek: I denti premium VITA sono comprovati sia dal punto di vista clinico che in laboratorio. Siamo infatti soliti utilizzare i prodotti VITAPAN EXCELL, VITAPAN LINGOFORM e VITA PHYSIODENS. Quando abbiamo saputo che sarebbe stato disponibile un grezzo policromatico nello stesso composito, con le medesime caratteristiche di lavorabilità, stabilità all'abrasione ed estetica, per il workflow digitale, ciò ha naturalmen- te suscitato subito la nostra curiosità.
Arbnor Saraci: VITA VIONIC DENT DISC multiColor ci permette di creare, con la consueta qualità dei denti preconfezionati, il materiale del dente in modo individuale e preciso in un'unica colata grazie al software CAD. Utilizziamo il materiale composito per le protesi implantari e parziali. Lo spossante lavoro di molaggio dei singoli denti per l'adattamento alle strutture nel nostro laboratorio appartiene pertanto al passato.

Quali sarebbero le alternative per la produzione degli elementi dentali e quali vantaggi offre in questo ambito VITA VIONIC DENT DISC?
Lukas Wichnalek: Naturalmente sarebbe possibile continuare a molare e adattare i denti preconfezionati. Una variante è costituita da una stratificazione in composito sulla struttura secondaria, tuttavia si tratta di una tecnica che richiede tempi lunghi e notevole esperienza. È possibile anche la tecnica ad iniezione con composito fluido, ma in questo caso è necessario dedicare lungo tempo alla preparazione di un prototipo e non è possibile ricreare andamenti cromatici.
Arbnor Saraci: L'andamento cromatico è invece già integrato in VITA VIONIC DENT DISC multiColor e la produzione basata su CAD/CAM mi consente di ottenere un materiale protesico assolutamente privo di bolle d'aria. Anche in termini di stabilità all'abrasione e di durata in generale, le arcate ricavate da un unico pezzo sono sicuramente più robuste rispetto al composito iniettato o stratificato manualmente.

Come procedete per la finitura di VITA VIONIC DENT DISC multiColor? Si tratta di una fase semplice?
Lukas Wichnalek: Il materiale dentale viene lavorato dall'unità di fresaggio in modo assolutamente preciso. Anche la micromorfologia selezionata dalla nostra banca dati dentale viene ampiamente rispettata. Dopo aver separato il pezzo lavorato da VITA VIONIC DENT DISC multiColor, posso concentrarmi subito sui dettagli, ossia sulla micromorfologia, la texture e la lucidatura.
Arbnor Saraci: Il materiale composito di VITA VIONIC DENT DISC multiColor può essere lavorato con assoluta semplicità e presenta buone caratteristiche di levigatura. A questo scopo usiamo in primo luogo frese a denti incrociati e quindi punte diamantate fini. Segue una semplice prelucidatura con VITA ENAMIC Polishing Set technical e una breve fase di lucidatura a specchio con il prodotto VITA Polish Hybrid specifico per il materiale, in abbinamento ad uno spazzolino in pelo di capra e a un mufloncino di pelle.











Quali riscontri avete avuto fino ad oggi in studio per quanto riguarda l'estetica di VITA VIONIC DENT DISC multiColor?
Lukas Wichnalek: Il colore corrisponde naturalmente agli standard cromatici VITA. Con il grezzo si acquista quindi automaticamente la tonalità corretta. Nel caso delle protesi parziali si tratta di un vantaggio fondamentale. Anche la fedeltà cromatica al composito di rivestiemento estetico VITA VM LC flow è un forte punto a suo favore, in quanto VITA VIONIC DENT DISC multiColor consente di ottenere rapidamente una profon- da armonia cromatica tra gli elementi telescopici e il materiale del dente.
Arbnor Saraci: L'aspetto che risulta più particolare è il fatto che il grezzo, grazie all'andamento cromatico integrale, dona al materiale del dente un aspetto naturale. Il gradiente cromatico equilibrato crea automaticamente nella zona incisale di minore spessore una traslucenza vitale. I denti prodotti in modo individuale con VITA VIONIC DENT DISC multiColor trovano pertanto un'ottima accoglienza presso i nostri clienti e soprat- tutto tra i pazienti.


di ottenere materiali protesici di spessore estremamente ridotto.

e funzionalità dei denti premium VITA.



di ottenere materiali protesici di spessore estremamente ridotto.

e funzionalità dei denti premium VITA.



di ottenere materiali protesici di spessore estremamente ridotto.

e funzionalità dei denti premium VITA.
Denti premium assolutamente precisi ricavati dal disco policromatico
Come sia possibile creare in modo assolutamente preciso con il prodotto policromatico VITA VIONIC DENT DISC multiColor denti premium impiegando il workflow digitale e quali vantaggi offre questa tecnica ci viene illustrato di seguito da Norbert Wichnalek, Patricia Strimb, Lukas Wichnalek e Arbnor Saraci (che esercitano presso Zahntechnik Wichnalek – HIGHFIELD.DESIGN, Augusta, Germania).



« Con VITA VIONIC DENT DISC multiColor ora è possibile creare protesi rimovibili con denti premium da disco in modo individuale e adatto alle esigenze del paziente L'operazione difficoltosa e dai tempi lunghi di fresatura di denti preconfezionati sulla base di un semplice sospetto appartiene ormai al passato. »
Team Wichnalek, Zahntechnik Wichnalek – HIGHFIELD DESIGN, Augusta, Germania
Adattare manualmente i denti preconfezionati a una struttura scheletrata è un lavoro arduo, nel quale difficilmente è possibile ottenere risultati veramente precisi. Spesso si tende a fresare sulla base di un semplice sospetto per cercare di fare in modo che l'elemento possa adattarsi correttamente, finendo però per rimuovere la base del dente in misura superiore a quanto probabilmente sarebbe stato effettivamente necessario. Negli ultimi tempi, il workflow digitale ha fatto nascere anche per le protesi parziali materiali innovativi che oggi consentono di produrre componenti protesici precisi sulla base del principio di esatta corrispondenza. Tali componenti devono essere uniti tra loro con l'utilizzo di moderni sistemi adesivi. Viene così meno la necessità di fresatura manuale sulla base di un semplice sospetto grazie alla precisione della tecnologia di produzione. Come sia possibile creare in modo assolutamente preciso con il prodotto policromatico VITA VIONIC DENT DISC multiColor denti premium impiegando il workflow digitale e quali vantaggi offre questa tecnica ci viene illustrato di seguito da Norbert Wichnalek, Patricia Strimb, Lukas Wichnalek e Arbnor Saraci (che esercitano presso Zahntech- nik Wichnalek – HIGHFIELD.DESIGN, Augusta, Germania).
Il caso quotidiano
Un paziente di poco più di 60 anni si è presentato in studio con una situazione assolutamente comune. Nell'arcata superiore mancavano i denti 17, 26 e 27. La mancanza di parte dell'arcata causava una compromissione della funzione masticatoria. Il paziente desiderava inoltre ottenere una stabilizzazione della situazione con l'obiettivo di passare in un secondo momento all'inserimento di impianti definitivi. Le protesi dentarie avrebbero dovuto essere quanto più discrete possibile, offrire un buon comfort e comportare una spesa contenuta. La scelta è caduta su una protesi con ganci dotata di struttura in PEEK per evitare di lasciare esposti elementi in metallo ed offrire il comfort richiesto grazie al peso ridotto. Gli elementi dentali sono stati levigati in modo preciso sulle selle protesiche, utilizzando VITA VIONIC DENT DISC multiColor nel colore A3. Il di- sco policromatico si basa, esattamente come nel caso dei comprovati denti premium VITA, sullo stesso composito MRP VITA, per garantire un'elevata stabilità all'abrasione e un'alta durevolezza prevista. L'andamento integrato nel disco in composito è l'aspetto sostanziale che offre un aspetto naturale, per cui si tratta di un materiale ideale anche per l'impiego nel settore frontale.


Fessura di incollaggio ottimale e occlusione individuale
Dopo la scansione intraorale delle arcate e dell'occlusione statica abituale, i componenti dentali sono stati progettati nel software exocad (exocad, Darmstadt, Germania) in modo as- solutamente preciso gli uni rispetto agli altri. La struttura è stata disegnata in Juvora Dental PEEK natur (Juvora, Lanca- shire, Regno Unito). Sulle selle sono stati quindi applicati gli elementi dentali su misura in VITA VIONIC DENT DISC multiColor, con l'inclusione nella costruzione della base con le selle. I denti 26 e 27 sono stati progettati in blocco; la fessura di incollaggio è stata mantenuta uniforme e le dimensioni più ridotte per garantire la massima stabilità. Una fessura di dimensioni insufficienti può infatti pregiudicare la tenuta dell'incollaggio, mentre se non è omogenea può dare luogo a irregolarità. È stato possibile ottenere un'occlusione funzionale rispetto ai denti opposti naturali. Sono stati infine realizzati entrambi i componenti protesici, l'uno dopo l'altro, nell'unità di fresatura imes-icore 350i PRO (imes-icore, Eiterfeld, Ger- mania) con tecnologia CAD/CAM.



5. La struttura della protesi parziale è stata prodotta in PEEK con tecnologia
CAD/CAM.
Finitura e fissaggio
La finitura degli elementi dentali e la definizione della micro- morfologia sono state effettuate con comuni strumenti di molaggio. Sono state quindi eseguite una semplice prelucidatura con VITA ENAMIC Polishing Set technical e una breve fase di lucidatura a specchio con il prodotto VITA Polish Hybrid (entrambi VITA Zahnfabrik, Bad Säckingen, Germania), una spazzola in pelo di capra e un mufloncino di pelle. Come è d'uso nel nostro laboratorio, le superfici di incollaggio sulla base degli elementi dentali rifiniti e le selle complete in PEEK sono state prima pulite in una camera di trattamento al plasma a vuoto o condizionate con l'impiego di ossigeno o argon come gas di innesco. In seguito sono state condizionate con ossido di alluminio da 50 µm e l'adesivo universale VITA VM LC Primer. È stato quindi effettuato il fissaggio adesivo controllato dei componenti protesici per mezzo del composito liquido fotopolimerizzante VITA VM LC flow BASE DENTINE A3 (tutti VITA Zahnfabrik, Bad Säckingen, Germania).

Per il fissaggio si è fatto ricorso al Materiale polimerizzabile a freddo.








Per il fissaggio si è fatto ricorso al Materiale polimerizzabile a freddo.








Per il fissaggio si è fatto ricorso al Materiale polimerizzabile a freddo.


Riproduzione gengivale
Le sezioni basali, vestibolari e orali della sella sono state quindi completate con resina polimerizzabile a freddo. A seguito di una nuova sabbiatura con ossido di alluminio da 50 µm e di un nuovo condizionamento con VITA VM LC sono stati realizzati i vasi sanguigni più in profondità nell'area della gengiva mobile e nelle zone interdentali con il colore di caratterizzazione fotopolimerizzante per compositi VITA AKZENT LC EFFECT STAINS dark-red (VITA Zahnfabrik, Bad Säckingen, Germania). Al termine dell'opportuno fissaggio con lampada di polimerizzazione, si è provveduto quindi a lavorare con VITA VM LC flow GINGIVA 4 (G4/marrone-rosso) con linee sottili in direzione della mucosa, creando quindi una fine ma evidente ghirlanda gengivale attorno ai denti, che nell'andamento è stata rifinita in modo non più sottrattivo. Dopo 90 secondi di polimerizza- zione intermedia ha avuto luogo la modellazione cervicale e interdentale con GINGIVA 1 (G1/rosa antico).
Caratterizzazione e finitura
Le aree palatali di dente e base in VITA VIONIC DENT DISC multiColor non sono state individualizzate a livello gengivale. Al fine di impedire la comparsa di uno strato di inibizione dell'ossigeno, per 180 secondi è stata effettuata la polimerizzazione finale con il polimerizzatore Otoflash G171 (NK Optik, Baierbrunn, Germania), in un intervallo di lunghezze d'onda di 280-580 nm e in atmosfera protettiva con azoto. Dopodiché, l'intera zona della sella è stata lavata e sabbiata con ossido di alluminio da 50 µm, quindi gli elementi dentali sono stati caratterizzati nelle fessure e nelle zone interdentali con i colori di caratterizzazione per compositi VITA AKZENT LC EFFECT STAINS russet e khaki. La definizione di un grado di lucentezza unitario è avvenuta infine con una sottile applicazione di VITA AKZENT LC GLAZE. Dopo un'ulteriore polimerizzazione di 90 secondi, come descritto in precedenza, ha avuto luogo la lucidatura a specchio, esercitando una lieve pressione con un mufloncino in cotone.


Discussione e conclusioni
Con VITA VIONIC DENT DISC multiColor ora è possibile creare protesi rimovibili con denti premium da disco in modo individuale e adatto alle esigenze del paziente. Grazie alla tecnologia CAD/CAM, viene lavorata solo la quantità necessaria di materiale. L'operazione difficoltosa e dai tempi lunghi di fresatura di denti preconfezionati sulla base di un semplice sospetto appartiene ormai al passato. La possibilità di lavorazione a blocchi e di integrazione di parti della base negli elementi dentali consente di ottenere un elevato grado di resistenza. La fessura di incollaggio realizzata in modo ottimale garantisce ulteriore tenuta e stabilità. Il prodotto policromatico VITA VIONIC DENT DISC multiColor offre un aspetto naturale, per cui generalmente sono sufficienti la finitura e la lucidatura per ottenere l'effetto estetico desiderato. La sostanziale fedeltà cromatica del disco in composito agli standard di colore, unitamente ai componenti di materiale di VITA Zahnfabrik, anch'essi cromaticamente fedeli e coordinati, rappresenta un vero valore aggiunto per la creazione di protesi parziali mobili, affidabili ed efficienti.


Opportunità delle protesi totali digitali
L'odontotecnico Eelco van Wort è titolare del centro di fresaggio Dental Design Centrum (Haarlem, Paesi Bassi) da 13 anni insieme al fratello Martijn van Wort, dentista qualificato. Rispetto al lavoro di protesi fissa, la protesi totale digitale è ancora un campo molto giovane, ma fa parte del loro portafoglio da cinque anni. Nell'intervista che segue, parla delle sue esperienze e degli sviluppi che ha osservato in questo periodo.

« Il fresaggio è attualmente il miglior metodo di produzione delle protesi digitali. Con VITA VIONIC DENT DISC multiColor la resa estetica è semplicemente eccezionale. La transizione degli strati cromatici è incredibilmente fluida. Ora è possibile realizzare denti protesici fresati di alta qualità e dalla grande resa estetica che non hanno nulla da invidiare alle protesi realizzate con i processi analogici. »
Eelco van Wort, Dental Design Centrum, Niederlande
Quali sono i motivi per cui le protesi totali digitali si stanno affermando sempre di più nei Paesi Bassi?
Con il nostro centro di fresaggio offriamo un servizio di odontotecnica. Abbiamo notato che sempre più professionisti sono in grado di progettare le proprie protesi complete con un software CAD, ma non sono attrezzati per produrle con un supporto CAD/CAM. Ed è qui che entriamo in gioco noi. Naturalmente, anche la mancanza di personale specializzato è un motivo fondamentale per l'aumento delle protesi totali digitali. Grazie all'automazione, l'unità di fresatura può lavorare autonomamente anche durante la notte. In termini di qualità, lo sviluppo ha fatto passi da gigante e abbiamo deciso che i nostri clienti avrebbero dovuto trarne vantaggio.
Dove vede differenze decisive, forse anche vantaggi e svantaggi, tra la realizzazione analogica e digitale di protesi totali rimovibili?
Non credo che il fattore tempo sia così determinante. Se qualcuno ha molta esperienza di protesi totale, può anche essere un po' più veloce del flusso di lavoro digitale, se ha fretta. Ma se ha avuto un brutto fine settimana, ad esempio, il risultato del lunedì mattina potrebbe non essere buono come al solito. Nel flusso di lavoro digitale, la qualità sarà sempre la stessa. Due millimetri rimangono sempre due millimetri, i montaggi sono sempre riproducibili. Per me questo è il motivo principale per cui produco protesi complete con il flusso di lavoro digitale.
Chi sono i vostri clienti e come hanno accettato le protesi totali digitali? Ci sono differenze di prezzo tra la fabbricazione analogica e quella digitale?
In genere non produciamo protesi analogiche. Ci siamo concentrati sulla produzione di protesi totali digitali con VITA VIONIC VIGO. Poi dobbiamo solo incollare i denti premium pronti all'uso nella base con VITA VIONIC BOND. Questo ci permette di offrire una qualità migliore rispetto ad altri centri di fresatura che fresano i denti dal PMMA non riempito, ad esempio. I nostri clienti sono principalmente dentisti che non possono produrre restauri supportati da CAD/CAM. Quindi, una volta diventato dentista, diventerò il mio cliente (ride). Poi ordinerò le protesi complete alla mia azienda.

























Esiste una differenza di prezzo tra le protesi totali analogiche e digitali e, in caso affermativo, quanto è grande?
Quando abbiamo iniziato a produrre protesi totali supportate da CAD/CAM, circa sei anni fa, i componenti dei materiali erano ancora un po' troppo costosi rispetto alla produzione analogica. Tuttavia, abbiamo notato che i prezzi dei materiali per le protesi totali digitali sono diventati sempre più bassi nel tempo, rendendole sempre più interessanti dal punto di vista economico. Il classico montaggio in cera è probabilmente un po' più economico in termini di materiali, ma il tempo richiesto è significativamente più alto nella maggior parte dei casi. In conclusione, le protesi totali digitali sono ormai paragonabili, in termini di prezzo, alle protesi totali analogiche.
Che esperienza ha avuto finora con il VIONIC DENT DISC multiColor? Per quali restauri rimovibili fresa lei stesso i denti?
Il VITA VIONIC DENT DISC multiColor ha colmato una lacuna nel nostro portafoglio. Il disco in composito è un vero vantaggio, soprattutto quando lo spazio è limitato. Con una dimensione verticale del morso molto bassa, il materiale ci offre la libertà funzionale di cui abbiamo bisogno. Lo utilizzeremo anche per le protesi immediate. Offre una qualità di alto livello nella produzione sottrattiva di materiale dentale, poiché la formulazione del composito è la stessa di tutti gli altri denti VITA premium. Si può quindi presumere che la qualità sia migliore di quella dei convenzionali grezzi in PMMA non riempiti. Sono quindi molto lieto che VITA VIONIC DENT DISC multiColor sia disponibile.
Come valuta lo sviluppo della produzione additiva nella protesi totale rimovibile? Avete intenzione di lavorare con questa tecnologia?
La stampa 3D è certamente il futuro della protesi totale. Anche come centro di fresatura, non possiamo chiudere gli occhi di fronte a questo fenomeno. È più economica e probabilmente sarà anche più veloce. Già oggi è possibile stampare facilmente una base per protesi monocolore. Non è ancora il caso di denti robusti con una sfumatura di colore e una traslucenza nei punti giusti. La sostenibilità è oggi un tema importante anche per l'odontoiatria e l'odontotecnica. Con gli additivi, si utilizza solo il materiale realmente necessario. È molto meglio per l'ambiente che fresare da un grezzo e gettare i residui.
Secondo lei, come cambierà in futuro la tecnologia e quindi il profilo professionale degli odontotecnici e dei dentisti?
Credo che in futuro la digitalizzazione diventerà un fenomeno diffuso. I materiali continueranno a migliorare e i processi diventeranno più veloci e coerenti. La digitalizzazione prevarrà sicuramente nella realizzazione tecnica dei restauri dentali. VITA VIONIC VIGO e VITA VIONIC DENT DISC multiColor ci stanno già aiutando a produrre protesi complete funzionali ed estetiche in un flusso di lavoro digitale per restituire ai pazienti i loro denti e renderli felici. Come dentista, tuttavia, si deve sempre tenere presente che il trattamento dei pazienti sarà e dovrà rimanere analogico per molto tempo.
Due prospettive diverse: Fabbricazione supportata da CAD/CAM per protesi totali
Il CAD/CAM si è affermato da tempo nella protesi fissa. Il flusso di lavoro digitale trova sempre più spazio anche nella riabilitazione protesica totale. La domanda fondamentale per dentisti e odontotecnici è quale sia il metodo di produzione più adatto al loro modello di business. Di seguito, il dentista Urban Christen (Hunzenschwil, Svizzera), con il suo studio di protesi dentaria, fornisce risposte insieme all'odontotecnico e futuro dentista Eelco van Wort con il suo centro di fresaggio Dental Design Centrum (Haarlem, Paesi Bassi) da diverse prospettive su quale sia il flusso di lavoro più adatto.

« La maggiore precisione rispetto alla realizzazione analogica mi ha entusiasmato fin dall'inizio, soprattutto per quanto riguarda l'occlusione. Il bite si adatta semplicemente senza distorsioni e le regolazioni occlusali non sono più necessarie. Inoltre, il flusso di lavoro è ripetibile uno a uno. »
Urban Christen, Hunzenschwil, Svizzera
Da quando avete iniziato a offrire ai vostri clienti protesi digitali e rimovibili? Qual è stato il fattore decisivo per includere le protesi rimovibili fabbricate in CAD/CAM nel vostro portafoglio?
Urban Christen: A dire il vero, ho già lavorato con protesi complete realizzate con il supporto CAD/CAM da quando sono state approvate per la cura dei pazienti. È successo 15 anni fa. La maggiore precisione rispetto alla fabbricazione analogica mi ha entusiasmato fin dall'inizio, soprattutto per quanto riguarda l'occlusione. Il morso si adatta semplicemente senza distorsioni e le regolazioni occlusali non sono più necessarie. Inoltre, il flusso di lavoro è ripetibile uno a uno.
Eelco van Wort: La fabbricazione di protesi complete supportata da CAD/CAM fa parte del nostro portafoglio di centri di fresaggio da circa cinque anni. Poiché VITA VIONIC può essere utilizzato in sistemi CAD/CAM aperti, offriamo ai nostri clienti protesi digitali. Nei Paesi Bassi, la protesi digitale è aumentata notevolmente a causa della mancanza di personale tecnico. Per quanto riguarda i materiali, ora è tutto disponibile per produrre protesi totali in digitale con la qualità desiderata.
Dove nota le differenze - vantaggi e svantaggi - tra la produzione sottrattiva e additiva di protesi rimovibili?
Urban Christen: Entrambi i metodi sono molto, molto precisi. Al momento, la qualità dei materiali è ancora leggermente migliore con la produzione sottrattiva. Presto, però, arriveranno sul mercato materiali additivi che non presenteranno più differenze di qualità. Un'unità di fresaggio è molto più costosa da acquistare rispetto a una stampante ed è già completamente occupata da un pezzo grezzo. La stampante può essere utilizzata per più basi contemporaneamente, la manutenzione è poco costosa e non c'è usura degli strumenti.
Eelco van Wort: Penso che la stampa 3D sarà il futuro. Come centro di fresaggio, non possiamo chiudere gli occhi nemmeno di fronte a questo. È già più economica e probabilmente più veloce. Il processo è più sostenibile perché ci sono molti meno rifiuti. In futuro, questo sarà il metodo di produzione per la protesi totale. Le basi per protesi monocolore sono già facili da stampare. I denti con sfumature e gradienti di traslucenza non possono ancora essere prodotti in modo additivo nella qualità desiderata.













In quanto tempo la tecnologia può ripagarsi in termini di protesi rimovibili?
Urban Christen: Un confronto diretto dipende naturalmente dall'unità di fresatura acquistata. In generale, si può dire che l'ammortamento richiede più tempo se viene utilizzato solo per le protesi totali. Se sulla stessa macchina si producono anche corone e ponti, l'ammortamento è molto più rapido. In confronto, la stampante ammortizza più velocemente. È inoltre importante notare che la produzione additiva è sicuramente più favorevole in termini di costi operativi.
Eelco van Wort: Non ho un termine di paragone. Al momento lavoriamo solo in modo sottrattivo. Come centro di fresatura, utilizziamo naturalmente le nostre unità di fresatura in modo che siano sempre ben utilizzate. In questo modo una macchina può ammortizzarsi più rapidamente. L'acquisto di una stampante aggiuntiva non ha senso nella situazione attuale. In generale, la produzione additiva è sicuramente più conveniente, quindi prima o poi inizieremo a stampare.
Quale flusso di lavoro CAD/CAM avete scelto alla fine e perché è la soluzione giusta per voi in questo momento?
Urban Christen: A dire il vero, ho appena deciso di adottare entrambi i metodi di produzione (ride). Al momento, utilizzo un approccio sottrattivo per la base della protesi con il VITA VIONIC BASE DISC. Per i denti, uso il VITA VIONIC VIGO precondizionato, che si incolla in modo semplice e veloce negli alveoli della base della protesi senza alcuna modifica. Per le protesi immediate, utilizzo il VITA VIONIC VIGO con una base stampata.
Eelco van Wort: Utilizziamo VITA VIONIC VIGO anche per i denti, perché in realtà è sufficiente incollare i denti di precisione alla base della protesi senza utilizzare un PMMA a polimerizzazione fredda. In caso di spazio limitato, in futuro macineremo il materiale dentale di VITA VIONIC DENT DISC multiColor. Naturalmente, come centro di fresaggio classico, produciamo la base della protesi solo a partire dal disco grezzo VITA VIONIC BASE DISC.


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